Trigger diVendita
Scritto da Alida Porcedda
Tempo di Lettura 4 Min
Hai mai sentito parlare di trigger di vendita?
I trigger di vendita, o “inneschi”, sono strumenti potenti nelle strategie di marketing. Si tratta di attivatori di un bisogno che, agendo su leve psicologiche e motivazionali, portano il consumatore a compiere un’azione, come acquistare un prodotto o un servizio.
Un esempio? Basta pensare a quella promozione limitata che ti spinge a cliccare “Acquista ora” o alla recensione di un amico che ti convince a provare un nuovo ristorante.
Gancio > Fidelizzazione > Conversione > Routine
Il percorso dei trigger di vendita segue una logica ben definita:
Gancio: cattura l’attenzione del consumatore.
Fidelizzazione: crea una relazione di fiducia con il cliente.
Conversione: spinge all’acquisto.
Routine: trasforma l’uso del prodotto o servizio in un’abitudine.
Alla fine, l’obiettivo è creare una connessione così forte che il cliente non possa più fare a meno del tuo brand.
Trigger Esterni: il primo passo
I trigger esterni sono stimoli provenienti dall’esterno che invitano all’azione, come una call to action (CTA) o un’email promozionale. Esempi comuni includono:
Passaparola
Campagne sponsorizzate
Newsletter
Questi strumenti sono efficaci per attirare l’attenzione iniziale e invitare il consumatore a compiere il primo passo verso la conversione. Tuttavia, rappresentano solo il punto di partenza. Il vero lavoro consiste nel mantenere il cliente e trasformare il rapporto in una connessione duratura.
Trigger Interni: il cuore della fidelizzazione
I trigger interni sono quelli che fanno la differenza. Agiscono direttamente sulla psicologia del consumatore, creando un legame profondo tra il prodotto o servizio e la vita quotidiana dell’utente.
Questi trigger si radicano in:
Pensieri: “Questo prodotto mi rende la vita più semplice.”
Emozioni: “Mi sento bene quando uso questo servizio.”
Motivazioni: “Non posso farne a meno per raggiungere i miei obiettivi.”
Proprio come piantare un seme, i trigger interni crescono silenziosamente, fino a rendere il prodotto parte integrante della routine dell’utente. Una volta attivati, non c’è più bisogno di stimoli esterni: il cliente continuerà a scegliere il tuo brand in modo naturale.
Mantra del giorno
Non dimenticare mai l’importanza dei trigger di vendita. Una strategia ben costruita permette di passare dagli stimoli esterni alla fidelizzazione interna, garantendo un rapporto solido e duraturo con i tuoi clienti.
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